Pianta di Gorizia del 1907 edizioni Paternolli. Ubicazione dei cimiteri militari segnalati dal Furlani.
1) Il Rudolfinum era sorto a Gorizia nel 1884 come casa di cura e convalescenza per sacerdoti austriaci e tedeschi. Situato all’incrocio di via Zorutti con via del Boschetto, l’edificio fu gravemente danneggiato nel corso dei bombardamenti italiani del novembre 1915.
2) Villa Cicconi, con ingresso principale tra via Montesanto già di Salcano e via Palladio, divenne dal 1928 la nuova sede dell’educandato delle madri Orsoline.
3) e 4) Via della Bianca, ora in territorio sloveno, era una strada che intersecava la via del Camposanto, attuali San Gabriele e Erjavceva Ulica, circa 200 metri dopo l’attraversamento della ferrovia Transalpina. Il primo cimitero, posizionato sulla sinistra della via su un fondo di proprietà delle Orsoline, comprendeva centottantaquattro fosse. L’altro cimitero di guerra, che racchiudeva 40 tombe, era ubicato sulla destra di via del Camposanto circa 40 metri dopo l’attraversamento ferroviario.
5) 6) e 7) cimiteri posizionati sulle pendici occidentali del colle del Rafut, ora in territorio sloveno.
FONTE:
Collezione Bruno Pascoli
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