SPECIALE IL NOSTRI BORC
autore: Vanni Feresin | anno di pubblicazione: 2015
Speciale de il nostri Borc numero 02 [agosto 2015]
Supplemento a Borc San Roc [27]
Dalle Cronache delle Madri M. Orsoline traspare nitidamente la situazione di caos generale e di disperazione che la città di Gorizia stava vivendo fin dall’estate 1914. L’entrata in guerra dell’Italia contro l’Austria sarà un vero e proprio shock per le Madri, fedelissime all’Impero. Il Diario è uno spaccato vivo e vibrante della fine di un’epoca: particolari e avvenimenti si susseguono giornalmente in un avvincente racconto che non può lasciare indifferenti. Le Madri si affidano all’Onnipotente e pregano per l’Imperatore e per gli eserciti imperiali e sono convinte di una prossima vittoria. La pacifica vita nel convento è continuamente movimentata e disturbata dalle battaglie che si susseguono senza sosta per la conquista della città e le monache sono costrette più volte ad abbandonare Gorizia per disperdersi in varie città dell’Europa da Lubiana a Bratislava. Testimone privilegiata di quei giorni la madre superiora Cecilia Sablich che si dimostrerà guida sicura del Convento.
Dalle Cronache delle Madri M. Orsoline traspare nitidamente la situazione di caos generale e di disperazione che la città di Gorizia stava vivendo fin dall’estate 1914. L’entrata in guerra dell’Italia contro l’Austria sarà un vero e proprio shock per le Madri, fedelissime all’Impero. Il Diario è uno spaccato vivo e vibrante della fine di un’epoca: particolari e avvenimenti si susseguono giornalmente in un avvincente racconto che non può lasciare indifferenti. Le Madri si affidano all’Onnipotente e pregano per l’Imperatore e per gli eserciti imperiali e sono convinte di una prossima vittoria. La pacifica vita nel convento è continuamente movimentata e disturbata dalle battaglie che si susseguono senza sosta per la conquista della città e le monache sono costrette più volte ad abbandonare Gorizia per disperdersi in varie città dell’Europa da Lubiana a Bratislava. Testimone privilegiata di quei giorni la madre superiora Cecilia Sablich che si dimostrerà guida sicura del Convento.