Giovanni Faligo: Görz die Haupt Stadt in der Graffschaft Friaul 1731.
Specificazione della fortezza della città di Gorizia come tale così costituita pp. 274-275-308-309.
La descrizione della pianta è stata commentata con una serie di numeri arabi e lettere dell'alfabeto a cui fanno riferimento e collocazione le proprietà immobiliari, giardini, palazzi, chiese, ecc...
Il n.4 ci indica il giardino del Sig. Conte Neuhaus, il n.5 il giardino del Sig. Barone Rassauer.
Le lettere C indicano le porte della città che possono essere chiuse. Le D le uscite della città attraverso i giardini delle case dei gabellieri e dei cittadini attraverso le quali si può entrare e uscire quando le porte della città sono chiuse.
Si noti in basso della mappa, a destra, la Porta C, oggi attigua al Tribunale, incrocio vie D. d'Aosta, XXIV Maggio, N. Sauro e F. Filzi.
Per secoli questa porta fu il principale accesso in città da sud, ed era denominato Porta d'Italia poichè l'arteria comunicava e conduceva verso l'Italia.
FONTE:
Gorizia barocca, Mariano del Friuli (GO) 1999
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