Il seguente trafiletto, apparso sull'Eco del Litorale del 10 febbraio 1912, descrive una delle tante scene cui i sanroccari dovettero ben presto abituarsi quando qualche ospite del comprensorio ospedaliero decideva di concedersi.. alcuni momenti di libertà:
«Ieri verso le 3 del pomeriggio fuggì dal manicomio provinciale un pazzo recluso. Il poveretto fuggì verso il borgo S. Rocco, ma, inseguito da due guardiani, fu fermato in Via Vogel davanti alla Caserma di fanteria e ricondotto al manicomio . Alla scena dell’arresto era presente molta gentedi S.Rocco, la quale commentava il diverso modo d'agire dei guardiani, ai quali il pazzo gridava: " Motemit , molemit. Dulà e I commissari ?"
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